
I numeri di un grande successo
A meno di 48 ore dalla chiusura della manifestazione, i dati registrati dai coordinatori sono clamorosi: alle molteplici attività sia gratuite che a pagamento in programma, hanno partecipato oltre 2.500 ragazzi, sono stati coinvolti 26 istituti scolastici della città e della provincia, sono stati incassati più di 4.000 euro per oltre 450 libri venduti, sono stati interessati circa 500 operatori provenienti da tutta la regione (Andria, Trani, Barletta, Lecce, Conversano, Molfetta, Bitritto, Terlizzi, Putignano, Bari) e da tutto il paese (Pescara, Ferrara, Napoli, Avellino, Campobasso, Calabria) ed un’impensabile presenza di utenza libera accompagnata dai genitori che, nelle stime dell’organizzazione, porta il numero dei partecipanti alla terza edizione complessivamente a 5.200 presenze. Numeri impressionanti a cui vanno aggiunti 70 volontari, 21 case editrici specializzate presenti alla fiera dell’editoria, 91 lavori fatti pervenire al concorso letterario e 13 artisti illustratori per la mostra dell’Accademia di Belle Arti, per non dire delle 1.800 prenotazioni evase nel primo giorno di apertura delle iscrizioni riservate alle scuole.
Un successo che può vantare pochi precedenti, reso possibile grazie alla collaborazione di un lungo elenco di enti pubblici, privati ed associazioni quali la Fondazione Banca del Monte ‘Domenico Siniscalco Ceci’, il Comune di Foggia/Assessorato alla Cultura, la Biblioteca Provinciale ‘La Magna Capitana’, la Rete Penelope, la Fondazione Musicalia, il Museo Civico, il Cerchio di Gesso, le Edizioni del Rosone, la Scuola ‘Santa Chiara’, il Teatro dei Limoni, l’Università degli Studi di Foggia/Dipartimento di Studi Umanistici, l’Associazione utopikaMente, gli Amici della Biblioarcobalena, l’Aib Puglia nonché gli allievi ed i professori Enzo Gagliardi e Antonio Nasuto dell’Accademia di Belle Arti di Foggia che, a titolo pienamente gratuito, hanno curato lo splendido allestimento della Fiera dell’Editoria per Ragazzi e la mostra collegata ‘L’immagine della fantasia’, nella galleria espositiva della Fondazione BdM.
Una terza edizione in cui se ne sono viste ‘Di tutti i colori’ anche e soprattutto grazie al sostegno di diverse aziende del territorio che hanno contribuito in modo determinante alla riuscita di Buck 2013. E’ il caso della ‘Gioielleria Ciletti’ di Foggia che ha realizzato più di 500 t-shirt con il logo della manifestazione ed ha fornito i premi messi in palio dal concorso letterario ‘Buck&Book’, e cioè 3 orologi da polso per i primi tre classificati e 6 zaini di tela porta libri per il sestetto finalista. Come pure l’agriturismo ‘Al Celone’ che ha aperto le porte dell’azienda agli autori, ai ragazzi ed ai genitori proponendosi come festival location e che per tutta la durata della manifestazione ha proposto ai propri clienti il ‘Menù Buck’, senza dimenticare i bar ‘Guggenheim’ e ‘Sharm el Sheikh’ che hanno offerto la prima colazione in occasione delle due notti in sacco a pelo. Un’attenzione ed una sensibilità crescente da parte di tutta la città evidenziata anche dall’adesione di diverse attività del centro cittadino che, spontaneamente, hanno allestito le vetrine dei negozi in onore del festival, promuovendone di fatto appuntamenti e finalità.
Lusinghieri finanche i dati del traffico internet che, dal 27 settembre al 21 ottobre 2013, hanno fatto registrare cifre eccezionali. In neanche un mese infatti, sul sito www.buckfestival.it sono transitati 3.115 visitatori che hanno visualizzato 16.760 pagine, per una durata media di 4 minuti e 34 secondi per contatto e con il 57% di nuovi accessi quotidiani. Nello stesso periodo, sul canale youtube del festival, i contenuti video della terza edizione sono stati visualizzati 1.167 volte.
Gli organizzatori del festival esprimono quindi immensa soddisfazione per i risultati raggiunti dalla terza edizione e per il successo raccolto ancora una volta da una manifestazione finalizzata alla promozione della lettura tra i giovanissimi, operazione culturale centrale e decisiva, come
decisivo è il modus operandi alla base della riuscita della kermesse, quella reale sinergia tra soggetti diversi capace di superare le innumerevoli insidie organizzative celate dietro un evento così complesso, lungo ed articolato, evidenziando come anche nella città di Foggia sia possibile pianificare grandi eventi attraverso grandi reti di collaborazioni.
Resta l’amarezza di non esser riusciti a soddisfare le centinaia di richieste di partecipazione alle attività del festival pervenute in ritardo o per esaurimento posti. Per questo motivo l’organizzazione del festival ringrazia quanti hanno lavorato, sostenuto e partecipato alla terza edizione ed invita coloro che non hanno preso parte agli eventi e tutta la città alla prossima, quarta edizione di ‘Buck’, il Festival della Letteratura per Ragazzi di Foggia.